lunedì 9 aprile 2012

Pollici amorevoli


Abbiamo degli amici belli da frequentare. Ovvio, si dirà, altrimenti non sarebbero amici.
Ma non tutti gli amici hanno la stessa capacità di farti sentire a casa, di ascoltarti con sano interesse, di mettere sempre le cose nella giusta prospettiva.
E come se non bastasse, questi amici usano le mani con profitto e nel loro giardino prende spazio la vita: fiori, zucchine, insalate tenere e verdine, arbusti gentili, bonsai pazienti.
Non ho il pollice verde, tutt'altro. Fatico a condividere il mio tempo con una vegetazione che dipende da me. Ma proprio per questo trovo ancora più dolce il miracolo dell'attesa, della pazienza, della comunione con la terra.
E pensare che queste mani esperte e amorose appartengono ad un piccolo imprenditore e ad una laureata in economia. Si direbbe: nessuna affinità.
Invece.
Invece il giardino e il giovane orto che oggi mi hanno dato il benvenuto raccontavano la fatica del proteggere, dell'accudire, dell'umile inginocchiarsi alla vita.

3 commenti:

  1. ma che blog delizioso questo diario di una maestra di campagna.....Complimenti.
    E comunque mi fai arrossire per le belle parole
    che hai sempre per noi.
    Con affetto il piccolo imprenditore

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  2. Non avrai il pollice verde, ma sicuramente sai dipingere con le parole dei quadri veramente unici! Sono felice di avere una amica con un talento cosi bello, comunicativo, dolce e affettuoso nel descrivere ... un abbraccio!
    Laureata in economia con il pollice verde!

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  3. Beh...che dire? Riempio la mia sporta di cose belle e torno a casa contenta :))

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