venerdì 6 aprile 2012

Angoli



Angoli di Ljubljana.
Mi sono innamorata del negozio di ombrelli. Anzi, di ombrelli rotti.
E gli alberi-pennello?
L'omino giallo di nome Kuponko in attesa alla fermata del bus (con ombrello), non è un manichino. Curiosa la ragazza che ostenta disinteresse.
Oggi giornata piovosa dalla luce surreale.
Passeggiato, scoperto alcuni negozietti molto interessanti, mangiato un burek al formaggio di capra e un ottimo dolce di riso e vaniglia del quale dovrò cercare la ricetta.
I parcheggi in città sono un salasso, quindi la prossima volta lasceremo l'auto in periferia.
C'era da pensarci prima.
Appena rientrati, stanchi, per nulla pronti ad affrontare i parenti venuti dall'Argentina.













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