domenica 22 luglio 2012

Acqua e coraggio


"Ciao zietta, 
non capita di dover dire "addio" alle persone care, non capita di dover rinunciare ai propri punti di riferimento, non capita di cambiare vita per un anno intero.
Perchè poi alla fine ruota tutto intorno a questo, no? La paura per il cambiamento. La paura di non ritrovare tutto ciò che si è lasciato alle spalle, tutto ciò che si è riusciti a costruire. Può essere logorato o distrutto o cambiato in un anno?
Forse come diceva qualcuno: Bisogna cambiare tutto per non cambiare niente. "

Una mail bella e dolce, per me.
Non sono sua zia, ma le voglio bene come se lo fossi. Ha solo 17 anni, e ha deciso di passare un anno negli stati States. Senza rete. La nuova mommy non cucina, il nuovo daddy pesa oltre cento chili. Le hanno detto che in Usa l'acqua scorre a fiumi, che non è affatto necessario chiudere il rubinetto quando si insapona sotto la doccia. 
Magari, la prossima volta che accompagni Mommy and Daddy al consueto appuntamento di letture bibliche, potresti dirlo, mia coraggiosa ragazza, che anche in Italia l'acqua scorre a fiumi. Che però, appena sotto la Sicilia, un bambino cammina nove ore per riempire una tanica d’acqua al pozzo più vicino e altre nove per tornare a casa.

3 commenti:

  1. Si, è vero, ci vuole coraggio a fare la valigia e a partire a casa di persone sconosciute, e ci vuole altrettanto coraggio a dire loro che l'africa non è poi così lontana e molti di loro giungono proprio da là, e che "sprecare meno per bere tutti" dovrebbe essere il moto non solo degli europei... ma lei è coraggiosa e potrebbe tranquillamente farlo...


    Mamma che per amore e non per coraggio ha permesso che sua figlia realizzi il suo sogno ...

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  2. Non avevamo dubbi su questa "piccola donna"!!! :)

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  3. l'ha fatto ma non ho ricevuto i risultati sperati:)che tenere voi <3

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