lunedì 18 marzo 2013

Silenzio

Sono qui, una lumachina stanca, paziente, il guscio fragile a proteggermi appena.
Un bicchiere di rosso al tannino, che raspa in bocca. 
Lui, posa il calice e pare raccogliere un'idea: è un peccato non ci siano due vite in dotazione.
E l'amico più giovane, più disposto a perdersi, guarda di lato, gli occhi a riprendersi un volto, una voce.
Se così fosse, io una l'avrei già persa, per lei.
E vedo tutto il dolore di un'amputazione, che non trova pace in protesi che sanno di gomma e vuoto.
Facciamo silenzio, le parole rientrano.
Poi ci penso, mi chiedo cosa me ne farei di due vite. E mentre penso, lui aggiunge.
Io invece, se potessi averne una di riserva, mi caricherei di esplosivo e mi farei saltare in aria come segno di protesta, dove so io, per lasciare un segno del mio passaggio attraverso le cose, la Storia.
Sorrido. Forse toccherebbe a me dire.
Ma c'è una cosa sola che vorrei fare, se qualcuno adesso mi offrisse il Jolly. Ed è talmente piccola, banale e leggera, che la infilo nel mio guscio e taccio, sorseggiando ancora un po' di vino.

12 commenti:

  1. ...a giocarci bene le carte che abbiamo, a volte non abbiamo bisogno del Jolly ;0) però è bello quando ci viene data questa opportunità... magari ancora in questa vita. Cin cin

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    1. Sì...il tuo dolce guardare le cose da ogni angolazione...

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  2. Oh Gioia,
    ma uno normale non lo triovi mai?

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  3. Questo è uno di quei post che vorrei leggere sempre: perchè ha molte vie d'uscita e offre ampio spazio all'immaginazione. Hai un dono naturale nel far navigare attraverso il fluire della vita.
    Sono convinto che abbiamo più di una vita dentro questa che stiamo vivendo, per me è certamente così.

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    1. Bella questa immagine: una vita dentro l'altra, come le bambole russe.

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  4. ...io probabilmente me la sarei giocata prima di conoscere lei. Per fortuna non abbiamo due possibilità...

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    1. Vedi. Che le parole passano anche per il filtro di chi le ascolta...

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  5. c'è sapore di fuga, di resa...non mi piace non mi piace.
    Una vita basta e avanza... con buonapace del bombarolo.

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