mercoledì 17 luglio 2013

Sesto giorno


















Questo rituale del fuoco acceso, la sera, mi piace molto.
Perchè qui, fra gli alberi del giardino, ad una certa ora rinfresca.
Il riverbero, le scintille, un bicchiere di vino in più, e le parole si fanno leggere, morbide.
Grazie alla bella Angela, che nel suo modo improvvisato e naif, ci tiene tutti assieme.
Grazie a Giorgio e Luisa, che mi mostrano un amore senza tempo.
Grazie a Olaya, un fiore così fresco.
Grazie a Flo, che sempre si batte, impavida e giocosa.
Grazie a Valeria che mi propina De Andrè e prova a fotografarmi mentre rido.
Grazie a Marisa, all'ironia sottile che dice con le mani, mentre si sposta il ciuffo.
Grazie a Dario e Annamaria, ai loro occhi belli, pieni di dolcezza.
Sesto giorno.

7 commenti:

  1. Mi ricordi le notti da boy scout, accampata vicino alla pineta, accanto a un fuoco sempre acceso... momenti indimenticabili di un'intimità unica.

    RispondiElimina
  2. Raggiante nel delineare il profilo dei tuoi amici. Assapora le cose semplici della vita. ;)

    RispondiElimina
  3. e si però messo così, verrebbe da dire:
    grazie a Grazia, Graziella e grazie al ...



































































    Ps: mi stupisco della mia cattiveria, sarà il caldo.

    RispondiElimina
  4. Che bellezza le serate attorno al fuoco, si crea ogni volta un clima magico :)

    RispondiElimina