Valerio Berruti |
Vorrei essere la donna semplice e dalle mani leste che ha udito il tuo primo vagito.
Vorrei essere tua madre, quella volta che sei caduto in cortile e chiedevi una carezza, un cerotto.
Vorrei essere la maestra che ti ha visto - la testa appena inclinata di lato - comporre sul foglio la parola AIUOLA.
Vorrei essere la cugina dalle gambe secche, fedele compagna di giochi, capanne e tiri con lo schioppo.
Vorrei essere la ragazza dai capelli neri e lunghi, che ogni giorno guardavi alla mensa, ma a cui non rivolgesti mai la parola.
Vorrei essere la prima donna che sfiorasti, con dita fredde e incerte.
Vorrei essere la signora bionda seduta alla cassa, che ogni mattina ti saluta, quando bevi il caffè.
Vorrei essermi infilata sotto le porte degli anni, ed esserci sempre stata.
meraviglia.
RispondiEliminaEhi, grazie :)
EliminaMa con i limoni verdi? Non si fa niente? :)))
Sempre tanto dolce :)
RispondiEliminaUn giorno vi piazzo un post ruggente... :D
EliminaMeraviglia!
RispondiEliminaCiao bimba bella :)
Eliminacome le caramelle che si sciolgono piano, e che, a sorpresa, mordi.
RispondiEliminaMerci!
EliminaUn bell'effetto...
I brividi, mi sono venuti.
RispondiEliminaBenvenuta ragazza :)
EliminaNon sai le rensazioni che mi hai provocato.!!!ti strucco amica
RispondiEliminaMa che sorpresa grande grande amica bella!!!!!
EliminaOra che hai lasciato un segno, ti tocca tornare... <3