Di questi due giorni di curve e discese, salite e scorci, vertigini e ampi respiri?
L'acquario si è aperto, il pesce giallo è saltato nell'Oceano. Acqua, acqua, coralli, predatori, ombre, banchi luccicanti e cetacei immensi. Rotte spezzate, incaute, ubriache.
Poi, il luogo. Protetto, ma non cieco. In cui stare, ma lasciare andare gli occhi.
Puoi essere tu.
Di una chiarezza che fa quasi male. Ma accarezza.
E' un post criptico, forse.
La sostanza: sto imparando ad essere felice.
Mi sembra un buon proposito continua così.
RispondiEliminaA presto.
Una strada perigliosa...ma che adesso posso provare a percorrere :)
EliminaAccogli la vita :0)
RispondiEliminaOoooooh yessss...
Elimina:)
Bacio!
Poi.... dopo che hai collaudato per un po il risultato.... Mi dici come si fa? ;)
RispondiEliminaEcco. Prima devo provare... ;)
EliminaAnche io lamattina starei volentieri a letto
RispondiEliminaprotetto e al caldo
ma tocca alzarsi
e poi una volta in piedi comincia la vita
e dà gusto viverla.
Quel sapore lì, di vita, mi arriva ancora a tratti.
EliminaMa arriva...
una grande lezione ... la metafora di aver messo la testa fuori dall'acqua?
RispondiEliminaSono pur sempre un pesce, Pier :)
EliminaUno sguardo al cielo e poi via, a nuotare...e poi ancora su!
naaa pure tu un pesci ... o.O
EliminaMmmmmm...vuoi che faccia il delfino (mammifero)?
EliminaO il polipo (cefalopode)?
Continua ad imparare ad essere felice allora.. e poi insegnalo :)
RispondiEliminaOra mi chiedevo quante persone "Felici" io conosca...
EliminaPoche? Quasi nessuna?
Maledetto cervello...
:)
Serenità e tranquillità sarebbe già un bel traguardo. La parola felicità non suona bene, bella ma poco vera.
RispondiEliminaSì, un punto d'arrivo.
EliminaDopo la felicità (che ti prende, ti porta, ti sposta capelli e sorriso), mi va bene una consapevole serenità :)
Criptico e positivo. La felicità è contagiosa, non posso non sorridere anche da qua
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