"Bambini, devo farvi una confessione".
Tacciono, seduti al parco mentre il sole si fa strada fra il fitto dei rami.
"E' come si fa col prete?", chiede qualcuno, fresco di catechismo.
"Non saprei", rispondo, "la mia è più una cosa da commissariato".
"Hai ucciso qualcuno?", domanda Tommaso facendo gli occhi grandi.
Gli altri ridono. Immagino lo ritengano improbabile.
Silenzio.
"Allora lo dico. Fumo".
Si scambiano sguardi complici, si stringono nelle spalle, eccitati. Increduli.
"Anche il mio papà!", dice il biondino.
"Ma posso raccontarlo a casa?", chiede Miriam.
Giacomo resta in silenzio. Poi alza gli occhi su di me, serio.
"Guarda maestra, entro l'estate però, smetti".
quoto Giacomo, serio.
RispondiEliminaOk. E due.
Eliminati vogliono più bene loro di quanto te ne vuoi te
RispondiEliminaProbabilmente è vero, sai?
EliminaGiacomo ha ragione.
RispondiEliminaEh, non lo sapessi... ;)
EliminaIo invece mi siedo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti sono occupati.
RispondiEliminaCamel mi pare?
Io PallMall arancioni, slovene ovviamente.
Fumo da sempre.
RispondiEliminaHo comprato una buona sigaretta elettronica e sono riuscito (salvo alcuni picchi) a ridurre.
Non ho mai sopportato chiunque mi abbia consigliato di smettere.
Poi magari un giorno lo faccio.
Il post è delizioso.
@ Insight
RispondiElimina@ Marco
Tra viziosi c'è omertà... :)
Un modo intelligente per fargli capire che fa male.
RispondiEliminaMaestra! ;)
Si...ci ho messo tutto il pistolotto sulla questione del fumo, dei polmoni, dell'intossicarsi...
EliminaMolto istruttivo :)