Sarò banale, Lorenzo è un poeta. Quel suo modo un po' ingenuo di dirsi, quasi disarmante
e così da antidivo, ad alcuni suona costruito.
Invece chi lo ascolta, lo balla, si ritrova in un passaggio, capisce che Lorenzo è proprio così.
e lo sai perché io ti voglio bene
perché solo te riesci a star con me come respirare
ci sei e non ci sei
proprio come l’aria
prendi i miei silenzi e poi me li ridai pieni di profumi
cosa non farei
per riuscirti a dire
quanto insieme a te nonostante me io mi senta vero
Venerdì scorso a Trieste io c'ero! Un minuto di silezio, cinquemila persone e tantissimi bimbi a regalare un pensiero a Francesco, il ragazzo diciannovenne morto mentre si allestiva il palco, in dicembre.
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