sabato 22 giugno 2013

Stare al mondo

L'altra sera si scherzava, fra donne. Parlando di uomini.
Una a dire che lei, se lui non è almeno carino, proprio non ce la fa.
L'altra a sostenere che l'aspetto conta
poco, quando scende in campo la simpatia. 
La terza categorica: pesa solo il cervello. Un bel pensare scalda cuore e viscere.
Oggi ci riflettevo.
Al di là del fatto che l'attrazione è pura alchimia, ed esce dal già scritto, detto o supposto, mi sono resa conto che per me, conta un certo modo di stare. La sicurezza del passo, una gestualità viva, ma composta, uno sguardo che vede oltre e trattiene, un elquio senza sbavature nè eccessi.
Un amico mi diceva che coglie mondi, quando osserva le persone in cammino. Dimmi come ti muovi, e ti dirò cosa porti con te. 
Se il gobbo di Notre Dame avesse un bel modo di stare al mondo, io me lo bacerei.

10 commenti:

  1. Si, guardando un corpo che si muove, si capisce se qualcuno si sente bene nella propria pelle... i tipi sicuri di sé hanno indubbiamente fascino ;0)
    Daffo

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  2. ahahah non sto parlando degli sbruffoni.
    Ci sono anche quelli che traggono la loro sicurezza da un pacato equilibrio interno. Sicuri di sé senza doverlo dimostrare.

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  3. Eh...temo abbiate ragione entrambi... :)

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  4. Grazie ! Con questo post hai riabilitato un'intera categoria :)

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  5. Probabilmente è l'argomento più "vario" che ci sia questo, visto che davvero, ognuno la vede in un modo, ognuno è fatto in un modo e ognuno cerca qualcosa di diverso, magari ciò che sarebbe ideale per qualcuno di noi è quasi invisibile ad altri, e viceversa. Alla fine insomma ho maturato la convinzione che conti soprattutto "trovarsi", quella si che è la cosa più complessa, poi il resto nel caso verrà da se ;)

    Ciao, buona domenica a te e a tutti quelli che passano di qui :)

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  6. Purtroppo dal mio ritorno sulla terra ho trovato prevalentemente tipo 1.

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