La novità è che da ieri ho piantato le tende al camping sul lago.
Ultima piazzola rimasta, sole cocente e a picco dalle 8 alle 20.
Due bambini piccoli nei camper attigui che alle sei del mattino vocalizzavano allegri.
Eppure mai avevo visto la luce danzare così sulle mie gambe.
Altre cose, minuscole e grandi.
Ho ritrovato questo piccolo neo sul braccio e mi sono ricordata che la mamma, quando ero piccola, me lo aveva cerchiato con la penna.
Ho rubato le more con la Claudia, nel giardino dei due meccanici che sono fratelli ma non si somigliano affatto.
Buone, ma così buone che non riuscivamo più a venire via. Tanto grosse, dolci e succose da fare le dita e la lingua viola.
Due bambine instupidite dal caldo.
Amiche dai primi orecchini col buco.
I sapori d'infanzia ci riportano sicurezza e calore... amore.
RispondiEliminaSi...sono carezze.
Eliminauhm uhm una foto dei meccanici? :P
RispondiEliminaRido. Ti garantisco che non sarebbe il caso... :D
Eliminacom'è dolce quello che hai scritto..
RispondiEliminaOh, merci :)
EliminaBenvenuta!