Uno dei primi esercizi di scrittura libera che propongo ai miei bambini, è il gioco del "mi piace - non mi piace" (vedi il meraviglioso e introvabile libro di E. Bing ...Ho nuotato fino alla riga). Un foglio, una riga in mezzo, due colonne.
Viene fuori di tutto. Appena chiedo loro di lasciare il terreno sicuro dei gusti alimentari e televisivi, dopo un iniziale smarrimento, spaziano e sognano e regalano quadretti pieni di poesia.
Mi piace stare sulle ginocchia della nonna che ha odore di cipolle.
Non mi piace quando la maestra mi guarda con gli occhi arrabbiati.
Un giorno mi hanno chiesto di scrivere assieme a loro, e di condividere, come facciamo sempre alla fine del lavoro, i nostri "mi piace - non mi piace".
Non ricordo cosa scrissi. La verità, ovviamente.
Oggi ho voglia di riprovare.
Mi piace.
Alzarmi la mattina presto, bere un caffè, e tornare a letto.
Stare scalza, sempre.
Quando l'amore è profonda leggerezza.
Bere una birra, fumare e parlare guradando uno spazio aperto. Tutto asssieme.
Quando le persiane accostate raccolgono l'ombra, nei pomeriggi di luce e cicale.
Il pareo allacciato su un fianco, la cavigliera che tintinna.
Cantare, come viene, da sola o in compagnia.
Non mi piace.
Giocare a Risiko.
Ascoltare qualcuno che in fondo, non sta dicendo nulla.
Fare la spesa all'ipermercato.
Indossare le scarpe con le zeppe.
Il mare, quando c'è gente.
Assistere ad un litigio, l'ansia che sale.
Pensare a quello che sarà. Ma non posso farne a meno.
come nell'incipit di Amelie :-)
RispondiEliminaÈ vero! Non ci avevo pensato :)
EliminaP.s. È una vita che non scrivi sul tuo blog...c'è un perché?
EliminaDifficile sai?..... non riesco in questo esercizio.
RispondiEliminaBisogna un po'...tornare bambini...
Eliminaci farò un post mi sa :)
RispondiEliminalibri introvabili (?) ... hai provato qui? (click)
Uomo dalle mille risorse!!!
EliminaMi piace questo post :0)
RispondiEliminaè un bellissimo esercizio, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Permette di focalizzare l'attenzione alle piccole cose che molti danno per scontate, ma che sono quelle che ci fanno stare bene.
Puoi andare avanti all'infinito...e scopri un sacco di cose :)
EliminaNon mi piace:
RispondiEliminachi difende l'indifendibile per proprio tornaconto
le liti alla televisione
il freddo che mi blocca
il caldo che mi sfinisce
Mi piace:
soffiare il naso e sentire che respiri bene
sentirla inclinarsi e poi andare appena alzi la randa
la Bianca
te
Che onore essere lì, con la Bianca :)
EliminaMi hai fatto tornare alla mente che a scuola quando c'era il tema andavo nel panico diciamo il blocco dell'artista, poi col tempo ho aperto il primo blog e poi.... sono qui.
RispondiEliminaUn caffè la mattina ci sta sempre bene....
Ecco. Spero che i miei bimbi non abbiano mai il blocco...
EliminaForte! E' vero inizialmente ci si sente spiazzati, ma è un modo utile e divertente per conoscersi meglio. Proverò! :))
RispondiEliminaE mi farai sapere? ;)
EliminaForse è meglio sorvolare, rischierei di spaventarti. ;)
EliminaMmmmmmm...interessante questo risvolto di Sedanina... :D
EliminaÈ un giochino molto carino questo, dove a farlo per bene penso si potrebbe davvero andare avanti all'infinito, ma soprattutto si potrebbero scoprire un sacco di cose sugli altri :) una bella idea insomma :)
RispondiEliminaSi si, è così!
EliminaBuona giornata Maurì e buone strimpellate ;)
Seeeeeee, prima che inizio a strimpellare, e poi EVENTUALMENTE che imparo... i bimbi cui hai fatto fare questo gioco saranno ormai laureati! :D
RispondiEliminaPoca, poca fiducia in te stesso, mio caro... :D
EliminaMi piace questo posto, e il tuo mipiace-nonmipiace, che mi fa sentire affine a te in molte cose e mi fa venire voglia di tornare qui. Ciao!
RispondiEliminaMi piace:
RispondiEliminaquello che scrivi e come lo fai
il mare a settembre, libero dagli assalti di bagnanti, ma ancora caldo da poter fare il bagno
la meringa con la panna
i gatti quando ti concedono la loro fiducia e il loro amore
i gatti che diffidano degli uomini e restano fedeli alla loro natura
Non mi piace:
il tradimento
la prepotenza
chi guarda altrove mentre ti parla
chi passa il suo tempo a parlare male degli altri
tutto ciò che è amaro