mercoledì 24 aprile 2013

Long nights


I'll take this soul that's inside me now
Like a brand new friend
I'll forever know

I've got this light
And the will to show
I will always be better than before

(Long Nights, Eddie Vedder)

Lunga è la notte per chi naviga a vista.
Ti chiedi se le immagini del dormiveglia sono bozze di sogni o promesse. Anticipi di cose che saranno, nelle ore a venire. L'abbaiare di un cane, una porta aperta, una carezza, gelato freddo sulla lingua, un foglio accartocciato. Pioggia. Un coro di voci bambine.
Vorresti non finisse mai la notte, perchè hai così tanto sonno.
Vorresti finisse subito la notte, per depositarla là, nel mucchio delle notti già andate.

10 commenti:

  1. "le notti non finiscono all'alba nella via, le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia..."
    Ops, scusa, associazione di idee...

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  2. La notte è magica e la mente è così lucida.

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  3. Il brano lo conoscevo, fantastico per questo post. Volevo dirti una cosa che lessi tanto tempo fa. La felicità è una scelta quotidiana. Non la trovi in assenza di problemi. La trovi nonostante i problemi.

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  4. Faccio la collezione di notti insonni. Lunghe, dolorose, memorabili.Prima le maledico e poi le amo.

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    Risposte
    1. Voglio dormire. Bene, pieno, di gusto.
      Il sonno dei giusti, quello voglio.
      Ma lo avrò.

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  5. quella del mucchi delle notti già andate mi piace,
    come buttare ai cani notti che sono state inutili
    quelle che non vedi l'ora di addormentarti
    e guardi di continuo la sveglia.
    Buonanotte menellina.

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