Belle parole. Dette da Adrien Brody, poi.
Perchè sempre inadeguate? Da ragazzine acerbe, sempre troppo grasse o troppo magre. Troppo brufolose. Da donne a volersi sempre diverse: più disinvolte, più bionde, più glabre.
La scorsa settimana ero in uno di quei luoghi squisitamente femminili, deputati alle chiacchiere e (tristemente) al rispettivo analizzarsi di culi, fianchi, seni più o meno baldanzosi.
Una bella signora, ha l'aria di non volersi rassegnare. Ma rassegnare a cosa, poi? Al fatto che d'ora in avanti potrà essere amata per le sue parole, invece che per i suoi lombi?
E' evidente il suo remare, senza posa, contro il tempo. Lo dice l'abbronzatura forzata, il fisico strutturato, l'abbigliamento che scopre, impietoso. E un'espressione triste, in fuga.
Invecchiare non è perdere. E' implementare.
Quando ho conosciuto Marilde mi son detta che è così che voglio "crescere". Bella, forte, saggia e consapevole.
Gioia? Ma che bell'imbarazzo mi hai creato!
RispondiEliminaGrazie, sì, voglio invecchiare orgogliosa dei miei anni e delle mie esperienze. Della mia forza, e anche delle mie vulnerabilità. Dai occhiaia a ultimo libro della Marzano, ti piacerà.
baci. E... auguri in ritardo...
Perchè imbarazzo, mia cara ragazza?
RispondiEliminaQuando si vale, si vale, e tutti devono saperlo! :)