domenica 9 settembre 2012
Live fast die young
L'adolescenza l'ho fatta. Timbrato il biglietto. Con le cazzate, numerose, con le esaltazioni, esagerate.
A differenza di alcune mie compagne, che incollavano sul diario le foto di scipiti cantanti col ciuffo sugli occhi o di attoruncoli passeggeri come un raffreddore, io mi schieravo col ribelle.
Non so se il suo volto bellissimo dicesse anche a me di sofferenze e destini.
So che coglievo, sotto la brillantina, una rabbia che riconoscevo. E un'ansia di vivere, provare, assaggiare, che (lo scopro adesso) non mi ha mai lasciata.
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Eh, se non fosse morto così giovane, secondo me ci avrebbe regalato altre grandi cose, oltre quelle fatte e girate. Oltretutto sai che disegnava? Faceva degli schizzetti a matita, molto vignettistici che lasciavano intravedere la stoffa dell'artista eclettico. E comunque, io di vedere i suoi film non mi stancherei mai.
RispondiEliminaCara Noce, qui c'è molto in comune... :)
RispondiEliminaHo cercato su Google qualcosa, non trovo i disegni. Hai dei link?
No ahimè, li avevo visti su un documentario sulla sua vita. Lui li faceva al bar sui fazzoletti di carta. Qualcuno, ha ben pensato di tenerli fortunatamente. Non vorrei romanzare l'aneddoto, ma non è escluso che li abbia conservati la cameriera del bar. :)
EliminaQuanto ci piacciono gli aneddoti romanzati...
EliminaPrimo suo film visto "Gioventù Bruciata", allora vietato ai minori di 16 anni, (si usava così, a quei tempi). Era morto da qualche settimana e mia madre mi portò al cinema a vederlo anche "se non avevo ancora l'età" :)).
RispondiEliminaDa allora James è stato uno dei miei idoli di adolescente, forse l'unico. E un ricordo per sempre.
Noce, Gioia, Mario... Sì, abbiamo scoperto che James è assolutamente trasgenerazionale! Come ogni divo dev'essere..
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