Meno di tre ore. E sei in un posto così.
Una passeggiata al mercato, ad affondare le mani fra rayon ed elastan. Abiti usati e stoffe indiane, nell'aria un sentore di incenso e cannabis.
La libreria Coop non l'avevo mai vista. Ha trovato casa negli spazi del vecchio cinema Ambasciatori: tre piani di squisitezze da sfogliare e mangiare.
Piatto di affettati e tigelle, formaggi con la mostarda.
Sotto i portici, un colpo di fulmine. Poi un piccolo screzio con la mia coscienza, che provava a ricordarmi l'obiettivo.
"Gli stivali Gioia, volevi gli stivali, non le decoltè da tanguera. Rammenti?"
Rammento. Sì.
Però un vestitino me lo sono comperato. E anche un libro."Il giunco mormorante", della Berberova.
Il giunco mormorante!!! A quanto pare è un libro che divide le masse: c'è chi dice sia bellissimo, e chi dice sia una palla più che mormorante :D
RispondiEliminaVedremo cosa ne pensi tu! :)
Dalla prossima settimana mi ci dedico :)) Ma tu, Nocetta, lo leggesti?
RispondiEliminaNo, io no. E per via dei pareri contrastanti non mi sono neanche mai decisa a considerare di prenderlo. Per ora almeno :)
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