A volte sembra che una mano semini sulla tua strada dei segni. Sassolini di Pollicino, lucidi e bianchi, che brillano alla luce della luna. Uno dietro l'altro, basta guardare, basta serguirli.
Un nome, ad esempio. O dei luoghi. Immagini. Tornano, ritornano.
Leggi un libro, ed eccoli.
Accendi la tv, la radio, ascolti una canzone. Eccoli, ancora lì, in fila.
E ti chiedi come possa essere che tutto, tutto ti parli al cuore. Ad ogni passo, una chiave che ti spalanca.
Vuoi capirli, i segni. Ma forse è meglio lasciarli brillare, dire, e restare ad ascoltare.
e soprattutto seguire la strada che ci indicano!
RispondiEliminaUn bacione amica illuminata...
l'ortolana
Ti abbraccio...se qualche volta riesco ad essere luce, è anche grazie a te. :)
Eliminaesatto, non c'è niente da capire c'è solo da ascoltare...con il cuore e con l'anima e il mondo ti sorride e ti indica la via
RispondiEliminacon i suoi segni.
Siamo a questo mondo per far volare l'anima e la tua è chiaramente sulla pista di decollo.
p.s. salutami l'ortolana
L'alchimista
Lo farò, quando incontrerò la sua anima... :)
RispondiEliminaGrazie sai, un bacio
Anche perchè, se dovessi interpretare i miei di segni, sarebbero dolori...:)
RispondiEliminaSono scuri?
EliminaSe riconosci che sono segni, li capirai, cara Gioia. Soprattutto, quandi sei soprappensiero...
RispondiEliminaBellissima la foto!
Ciao:)
Lara
Sì, quando non ti concentri su di loro...
Eliminache poi Pollicino non se lo era mangiato l'orco?
RispondiEliminaNo...gli aveva solo rubato gli stivali... :)
EliminaLara mica è cretina!
RispondiEliminaHa detto "se riconosci che sono segni..."
ecco,la sostanza è questa,
se hai una cosa in testa,
in tutto quello che ti circonda trovi riferimenti a quella,
a quel punto credi che tutti quei riferimenti siano segni
e siccome tu in testa di faccende ne hai...
Lascia perdere i segni e ricomincia a ragionare coi piedi per terra,
i segni del destino non esistono,
la tua capacità di raziocinio si.
Ciao.
Quanto è bello leggere i vostri commenti.
EliminaOgnuno con la sua storia, i suoi punti fermi, il suo vissuto.
"Lascia volare l'anima" e "ragiona con i piedi per terra" sono forse due immagini inconciliabili. Ma forse, in sostanza, anche no.